mercoledì 23 giugno 2010

...pipì a volontà...

Il piccolo Teo sembra aver perso il tappo. E' da un po' di giorni che il Teuzzo si diverte a fare la pipì per terra. Probalbilmente ha visto che può controllare i suoi sdfinteri a piacere, così di tanto in tanto chiama pipì e guardandoci ridendo piega leggermente le ginocchia e lascia la sua goccetta, quando è una goccetta, altrimenti è una piccola pozzanghera giallo-paglierino.

venerdì 18 giugno 2010

...gazpacho dolce a colazione...



Buona giornata caro Teo, visto il caldo di questi giorni e la bella giornata di sole, questa mattina facciamo colazione fuori sul prato con una bella e fresca novità! Il concorso di Sigrid sul cavoletto (vedi il link: http://www.cavolettodibruxelles.it/2010/06/la-festa-del-cavolo ) mi è stato di stimolo per cercare una buona ricetta da fare per te. E vista la tua passione per i lamponi e le cose fresche ecco che mi è venuta questa idea...
Un delizioso, fresco e fruttato gazpacho di pesche, lamponi e zenzero.
Basta mettere in una terrina 2-3 pesche pelate e tagliate a pezzi (io personalmente preferisco quelle a polpa gialla con la buccia pelosa), 1 manciata di lamponi (e se sono quelli della nonna Luciana é anche meglio), qualche fettina di zenzero fresco, 100g di brioches o pan-brioches, 2 cucchiai di olio d'oliva per rendere il tutto più fluido. Aggiungere dell'acqua o latte fino a coprire appena il tutto e lasciare una notte in frigorifero. La mattina basterà frullarlo e servirlo su dei bicchieri, magari servito con dei lamponi ghiacciati e del pan-brioches.
che bello vedere la tua faccetta quando hai assaggiato questa nuova colazione estiva...eri come estasiato!!! anche a me e alla mamma il fresco gazpacho è piaciuto un sacco...tanto che l'abbiamo già quasi finito, è meglio correre a prepararne dell'altro! E la sai una cosa??? sarà il frizzantino che lo zenzero mi ha lasciato in bocca o l'aspro-dolce dei lamponi o solo la soddisfazione di sperimentare ed assaggiare, ma quasi quasi adesso provo altre soluzioni, altre combinazioni, altri gusti...chissà cosa ne esce fuori!! io e Teo Einstein del gusto...io cucino, tu assaggi, che dici?ok?..bene, si riparte!
grazie Sigrid, la tua bella fantasia ci è da stimolo, sei un mito!! ;)









giovedì 17 giugno 2010

...la pulce d'acqua...

questa però non è una notizia da non rivelare. E si, Teo avra in gennaio una sorellina o un fratellino. Diciamo la verità e cioè che a noi piacerebbe una sorellina, ed'è quello che ci sentiamo, però, come si dice, quel che verrà... intanto ecco qui una prima istantanea della piccola pulce, come l'abbiamo battezzata finchè resta li a nuotare. E' un piccolo batuffolino di due centimetri con un cuore che batte forte forte, e quattro bozzetti al posto degli arti...

....da quanto tempo...

Cavoli mi sembra una vita che non scrivo da queste parti, ed'è proprio così.
Teo ha fatto un sacco di progressi. Dalla cacca e pipì sul vasetto, da solo; adesso non porta più il pannolino, ci chiama sempre, anche più del solito, ed il bello è che quando si siede nel vasino, ci manda via perchè vuole la sua privaci. Che ridere.
E poi tutte le nuove paroline che ha imparato...
La settimana scorsa ha fatto un febbrone. Ha avuto per tutta la settimana da 38,5° a 39,7°C. Grazie all'Omeopatia poi in due giorni gli è sparita. Secondo noi c'è un dentone che sta uscendo e ci mette un po' a farlo.
Infatti in questi giorni è un po' agitatello, della serie si sdraia per terra per fare i capricci o batte i pugni. proprio come un bambino vero. Ah, ah, ah! che ridere... Approposito Buon Complemese Teuzzo caro oggi 19.

martedì 13 aprile 2010

....caccaaaaa...

Povero Teuzzo. anche lui ha preso l'influenza intestinale. L'unico a restarne fuori sono stato io. Almeno uno in famiglia. ha passato una settimana mogia mogia il piccolino. Poco appetito, praticamente faceva un po' di colazione al mattino e poi quasi niente altro, e tanta cacca molla. Un paio di volte ha anche vomitato. L'altra sera eravamo in cucina io ed Anna mentre Teo stava già dormendo. Lo sentiamo che ogni tanto tossisce. Tra l'altro quella sera aveva anche mangiato un po' di più. Insomma ad un certo punto sentiamo che ha vomitato e corriamo in camera. Stava dormendo nel lettone. Beh per farla breve abbiamo cambiato lenzuola, federe, copriletto e coprimaterasso. In più abbiamo anche lavato il pavimento. Mi ha fatto una gran pena, perchè anche se non si era messo a piangere, si vedeva che era spaventato e confuso. Sembrava non capisse cosa gli era successo. Fortunatamente si è riaddormentato subito e poi ha dormito tutta la notte. Questa sera è la prima sera che fa la cacca sua normale è mangia quasi come un bambino della sua età. Dico così perchè di solito mangia come un adulto, la polpetta. E' addirittura dimagrito di un chilo. In più si vede proprio che è dimagrito, non ha quasi più la sua solita pancetta, e si vedono perfino le costole, cosa che prima non si notavano...
Insomma influenza apparentemente passata...
Ora dorme tranquillo... Buna Notte Teuzzo

mercoledì 31 marzo 2010

...la patente...

E' da tanto che non scrivo in questi luoghi. Seccede che quando ho qualcosa da raccontare su Teo &Co o non sono davanti al computer o non è il momento giusto per collegarsi, o semplicemente manca l'ispirazione per scrivere. Cose comunque ne accadono molte e ci sarebbe da scriverne per capitoli interi. Cosa dire per esempio dei versi degli animali: bau il cane, miaa il gatto, coco la gallina, mmmh la mucca, ti'tta l'orologio, cra la rana, mamma la mamma e il papà. E si chiama mamma anche me. Certamente sa chi è il papà quando glielo si chiede, però non riesce ancora a dirlo. Così intanto mi chiama mamma.
Oggi poi ha fatto un giro con la Letizia (la Diane6 di Anna) assieme a Ilary, una delle figlie dei nostri vicini di casa. Sembrava proprio stesse guidando. Che ridere...





mercoledì 17 marzo 2010

...che spasso...

Ogni giorno una novità. Oggi compie 16 mesi. Sembra ieri: si dice sempre così, ma se si osservano tutti i giorni, tutti i mesi, le ore, allora ci si accorge di quanto tempo è trascorso. Quanto, in realtà, siano questi 16 mesi. I cambiamenti, le paure, i sorrisi e... tutto il resto insomma.
Teo ha ancora un vocabolario non molto spesso, però ci accorgiamo quanto riesce a capire e a carpire da noi e da tutti e tutto in fondo. Capisce tutto in pratica.


giovedì 11 marzo 2010

...evvivaaaa...

Finalmente si mangia. La pasta col pomodro poi è una bontà unica. E troppo divertente quando fa queste facce. Gli chiediamo di mostrarci i dentini e farci un sorriso, ed eccolo che ci fa scompisciare dalle risate. Poi è ancora più divertente perchè magari lo fa così da un momento all'altro senza che gli diciamo niente e solo perchè sa che a noi fa tanto ridere. Sei propio un figo Teuzzo.




venerdì 5 marzo 2010

...un po' di pazienza...

oggi ero proprio stanco fisicamente. Questa mattina il lavoro nei campi è stato duro. Non che le altre mattine sia proprio una passeggiata, però oggi il mal di schiena e forse un po' di stanchezza psichica non hanno aiutato. Oggi pomeriggio Anna è al lavoro e con teuzzo ci sono qui io. Speravo si addormentasse li dopo mangiato e invece non è stato proprio così. Io mi ero prefissato di fare un dolce che dovevo portare a degli amici e studiare per lo stage di questo fine settimana. Siamo andati a letto e all'inizio sembrava volesse dormire, ma son passati pochi minuti, o secondi e ha iniziato subito a cantare a parlottare e a girarsi su se stesso. Ammetto che mi sono innervosito un po'. Così ci siamo alzati. Subito non sapevo come fare. Poi ho pensato che forse fare la torta assieme non sarebbe stata una brutta idea. così l'ho metto nella sua sedia e abbiamo cominciato ad unire gli ingredienti. Una torta senza burro, latte, ma solo con un po' d'olio, farina, uova, una pera e una carota. Na' bontà.
Una volta cotta siamo partiti per portarla a casa dei miei amici e li si e addormentato. Così poi una volta tornati, son riuscito anche a studiare un po'. Oggi ha avuto una giornata nervosetta, comunque. Forse è stato per il vento che tirava oggi.
Adesso sta dormendo tranquillo nel lettone...

giovedì 25 febbraio 2010

...gridolini..

Il Teuzzo è ora in una fase sfida. Ci sta mettendo alla prova per vedere come riesce ad ottenere le cose e come. In questo momento sta provando con le grida. Quando vuole fare o prendere qualcosa e non riesce ad ottenerlo immediatamente, si incavola da morire e molla un urlo mostruoso diventando rosso come un papavero. Noi abbiamo deciso che è meglio non rispondere al gioco, ma bensì cercare di spiegargli che non serve gridare così per ottenere le cose. Speriamo funzioni..

martedì 23 febbraio 2010

...PISTAAA...

Prima discesa con il bob per Teo... Diciamo che non è stata digerita bene dal pupo. Forse è il rumore del bob, forse è la velocità, o magari il sole accecante della giornata. Boooh. Sta di fatto che niente da fare, non ne ha voluto sapere. e si che è così divertente venir giù a tutta velocità per una discesa innevata. Lo dico perchè son grande e so che al massimo se cado mi entra un po' di neve dentro ai vestiti e mi rinfresco un po'. Diciamo comunque che Teuzzo è un po' fifone. Questo l'ha preso tutto da mamma. Lei ha paura anche di scendere in garage a prendere la macchina. Figuriamoci. Comunque sia, siamo tornati che Teo aveva tutte le guance rosse per il sole. La prima abbronzatura del 2010.

domenica 14 febbraio 2010

...a scuola di Teo...

Questa mattina, visto che Anna non si alzava, io e Teo siamo andati a fare una passeggiata in paese. A volte bisognerebbe tornare un po' bambini. Noi adulti dobbiamo sempre arrivare da qualche parte, abbiamo sempre un tempo entro cui stare per fare le cose, vediamo la meta ma non il percorso che facciamo per raggiungerla. Per un bambino invece non è così. Loro non hanno fretta di arrivare in un posto, molto spesso non hanno nemmeno un posto dove bisogna per forza arrivare. Siamo noi ad imporglierlo. Loro non devono restare dentro ad un tempo prestabilito. Forse non sanno nemmeno cosa sia il tempo. Per loro ogni passo che fanno, ogni cosa nuova che vedono: un uccellino che cerca da mangiare in un prato, del muschio che cresce in un muretto, una foglia secca per terra, una carta trasportata dal vento; ogni cosa è un buon motivo per fermarsi e osservala per un tempo indefinito. Poi alla fine si ritorna a casa, e il gioco continua. Ma quello che è rimasto a loro non è il solo fatto di essere usciti a fare due passi, ma sono state tutte le cose viste, tutti gli odori annusati, è stato il freddo di un tubo di metallo di una ringhiera, o la sensazione umida che lascia la terra bagnata, è stato l'osservare dei bambini dondolarsi su un'altalena. Come in un libro di Terzani, dove spiega quanto sia importante in un viaggio, più il percorso che si fa per raggiungere un luogo che il luogo stesso. Il cambiamento delle cose, l'evoluzione che la strada, che ci porta da un punto ad un altro, ha su di noi.

domenica 31 gennaio 2010

...mammamammamamma...

Teo ha finito il corso di lingue e sta mettendo in pratica quello che ha imparato in questi quattordici mesi di studi. Purtroppo non abbiamo frequentato lo stesso corso, perchè la lingua mi sembra un po' diversa dalla nostra. Fa troppo ridere quando e impegnato a comunicare con il mondo. Emette una serie infinita di versi, e poi se la ride e noi pure.
Oggi però ha detto chiaramente per la prima volta mamma. Che bello sentirglielo dire. Non sa esattamente quando finisca la parola mamma, perchè la ripete tre, quattro volte senza fermarsi, pero' si capisce che è riferita alla mamma. E proprio un tesoro. Oggi siamo andati a Piazzola sul Brenta a visitare il mercato dell'antiquariato. Faceva un freddoooo. Al mattino nevicava pure. Lui finchè abbiamo girato il mercato, se l'è dormita sul passeggino, sia al mattino che nel pomeriggio quando siamo tornati. Per pranzo si è beccato pure un bel salmerino alla griglia con polenta in un agriturismo. Meglio di così.
Oggi è stata una giornata campale, siamo partiti stamattina alle nove e mezza e siamo tornati stasera alle nove e mezza.
E adesso nuona notte a tutti. Domani si ricomincia e speso tanto che non mi faccia molto male la mia caviglia ancora in fase di guarigione.
Buona notteee.

mercoledì 27 gennaio 2010

...un po' di vacanze.. forzate

Ecco il bello del essere malati o infortunati, come nel mio caso, è il fatto che ci si sente come in vacanza. Anche se vacanza non è proprio il termine più adeguato. L'essere infortunato come nel mio caso, che mi permette quindi di uscire all'aria aperta e di muovermi abbastanza liberamente, rende questa "vacanza forzata" un tempo anche piacevole. Mi sta permettendo infatti, di godermi il divano, per quanto scomodo esso sia, di leggere libri che avevo cominciato e mai finito, e naturalmente di passare ancora più tempo col mio Teuzzo. Anche se non sono capace di stare fermo per tanto tempo, devo per forza alzarmi e fare qualcosa. Fortunatamente il piede ogni tanto mi ricorda che devo farlo riposare, anche Anna me lo ricorda, e quindi mi stendo sul divano o appoggio il piede da qualche parte... Ieri mi sono dato alla cucina. Sto sfruttando il regalo di Giovi e Albi, e ogni tanto provo qualche ricetta. Ieri ho preparato la pasta e fagioli veneta. E oggi l'abbiamo mangiata. Mi do una pacca sulla spalla. E' venuta proprio buona.. Dopo mangiato io e Teo siamo andati fuori con il passeggino a prendere una boccata d'aria, nella speranza che intanto Teo prendesse sonno. Ma il giro per tutto il centro del paese non è servito a molto. Se non che il mio piede stava chiedendo pietà e Teo se la guardava in giro. Comunque una volta a casa, non ci ha messo molto ad addormentarsi nel lettone.
Adesso è li che se la dorme... Dopo verso le quattro lo portiamo dai nonni a Isola, mentre io e Anna sfruttiamo il pomeriggio e andiamo al cinema...
Che belle queste vacanze... forzate!

domenica 24 gennaio 2010

...dist caviglia sx..

L'ultimo scalino me la fatta pagare... Ieri sera son scivolato scendendo le scale di casa Ruaro. Messo male il piede e torto la caviglia. Niente di rotto, però mentre gridavo in apnea dal dolore, sentivo sotto le mani la caviglia che si gonfiava. Incazzato per la stupidità e in preda a dolori lancinanti mi sono trascinato con il vassoio di affettato, oramai tutto rovesciato, che stavo portando in macchina, su per le scale per tornare su di sopra e stendermi sul divano. Salame - Marco: 1-0.
Il bello di tutta questa storia è che quando succedono queste cose, tutti poi ti servono e ti evitano i lavori pesanti. Anna, mi tratta come un adolescente invalido. Anche Teo ieri sera ha coccolato il mio piede e sembrava veramente dispiaciuto del mio incidente. Non avendo ghiaccio in congelatore Anna ha pensato bene di prendere un sacchetto di piselli, che avremmo cucinato, una volta scongelati. E Teo vedendoli li osservava e faceva il gesto di ruotare il dito sulla guancia per dire: "mmmmn! che buono". Quindi non so se era più dispiaciuto per la mia caviglia o più per il sacchetto di piselli che non poteva mangiare lui al momento. Nooo! ma che dico, era chiaramente in pena per me!!..??
Fatto sta che mi hanno convinti tutti ad andare al pronto soccorso, tanto per escludere qualsiasi trauma grave. Non so se fortunatamente o meno, ma il radiologo non c'era, perchè la notte non lavora per casi non gravi. Così non siamo stati li tanto tempo. Son dovuto però tornare stamattina per fare i raggi ed avere la diagnosi e figata delle figate, un cd con le foto delle mie lastre. L'evoluzione tecnologica sanitaria.

mercoledì 20 gennaio 2010

..buona notte..

Teo è appena andato a dormire. Questa sera l'ha portato Anna. Siamo stati un po' a giocare prima di portarlo a nanna. E' proprio divertente giocare con lui. Ride che è uno spasso. Dopo un po' che stavano in camera, Ha iniziato a piangere. Pensavo fossero i soliti pianti prima di prendere sonno perchè, magari, vuole stare ancora un po' alzato, e invece no. Era un pianto inconsolabile. Anna l'ha portato in cucina. Abbiamo provato con dell'acqua, con il malto, ma niente. Si vedeva che stava male per qualcosa, ma non sapevamo cosa. E' proprio brutto quando sta così e non si riesce a capire cos'è che non va. Ci si sente impotenti di fronte un esserino così piccolo. Poi l'abbiamo riportato in camera e un po' alla volta si è tranquilizzato e poi ha preso finalmente sonno. In questi momenti si pensa proprio a tutto. Forse è stato un dentino. Gliene stanno spuntando di nuovi in sto periodo... Speriamo in bene...
Buona notte teuzzo

domenica 17 gennaio 2010

...comincia il carnevale...

Il carnevale significa tempo di frittelle, e Teo tanto per stare al passo con i tempi ha cominciato a fare la frittella. Adesso quando vuole qualcosa, o vuole fare qualcosa e non riesce ad ottenere ciò che vuole in tempi brevi, comincia a fare la frittella appunto. Comincia a piangere, ma quel pianto che serve solo ad attirare l'attenzione. Tanto ha capito che prima o poi ottiene ciò che vuole. Il Furbetto. E si è diventato proprio un furbetto.

lunedì 11 gennaio 2010

...primi progressi letterali...

oggi il teuzzo ha cercato di ripetere le prime paroline. Stavamo guardando un suo libro, e mentre lui mi indicava una figura io gli dicevo il nome e lui ha ripetuto, come meglio poteva. Visto che le parole era tamburo, pizza, compact disc e luna. Però ne è uscito qualcosa di vagamente comprensibile. Si insomma si capiva che stava cercando di ripetere...

domenica 10 gennaio 2010

il battesimo di Giulio

Oggi Teo è stato proprio un angioletto. Siamo stati al battesimo del piccolo Giulio. Ci siamo alzati presto stamattina grazie al Teuzzo che alle sette e mezzo non ne poteva proprio più di starsene a letto. E così ci siamo alzati, colazionato, asciugato più volte la pipì di Teo dal pavimento, cercato di ripulire un po' casa e sistemarla. Ci stiamo rendendo conto che ultimamente sempre più spesso, trascuriamo la nostra casetta. Come ha detto Orazio, i gatti sotto il letto hanno un nome proprio, pero' se li chiamiamo non rispondono...
Siamo andati a prendere la torta che la mitica zia Paola ha fatto per Giulietto e ci siamo imbarcati con rotta verso Magrè. Teo intanto si è addormentato in macchina così una volta arrivati in chiesa l'ho preso e praticamente ha dormito per metà cerimonia... La chiesa di Magrè è bruttissima. Sembra un capannone in cemento, spoglia, senza un quadro, con un bianco sporco alle pareti. Per fortuna la devono ristrutturare; magari con un caterpilar non sarebbe male... Anyway, poi siamo andati a casa dei nostri amici Giovi e Albi e li c'era un buffè (si scrive così) di ogni ben di Dio, il tutto preparato dalla zia di Albi, appassionata di cucina... Quindi si può immaginare l'oppulenza che è regnata in quella casa per tutto il dì... Teo in tutto questo è stato proprio un angelo. Si è fatto i suoi giretti di qua e di la, tutti lo hanno coccolato e lui è stato con tutti. E' proprio bravo, e non lo dico perchè e mio figlio, lo dico perchè è proprio così. e' bello perchè ha fatto un cambiamento da un giorno all'altro. Non ricordo di preciso quando è accaduto questo cambio. All'inizio non era mai stato un coccolone. Si, si faceva prendere in braccio, portare di quà e di là, ma niente tanti baci o coccole, no, no!. Poi invece, ha cominciato lui a coccolare tutti. Si stringe al collo e si appoggia al petto, oppure prende un qualsiasi oggetto, dal peluches, al mestolo da cucina e li abbraccia. Forse ha un periodo animista. E' veramente bello da vedere e sentire. Fa commuovere a volte. E poi quando ne hai bisogno è come un dispensatore di coccole gratuite. Ti tira su il morale insomma. Buonanotte piccolo mio.

sabato 9 gennaio 2010

una lista

i polisciocchi
le sfogliatine di mirtilli
Just breathe dei Pearl Jam
il ciuccio antipatico di Teo
Ben Harper
la nuovaoselanda
una giornata di pioggia
le mamme

Credo che ogni tanto tutti dovremmo fare una lista giornaliera delle cose che "segnano" i nostri giorni. Sembrerà sciocco, ma spesso passano innorservate tante di quelle cose, magari banali, ma forse non del tutto. Specie in giornate come queste, le quali sembrano stupide piovose giornate, ma che alla fine ti fanno apprezzare il tempo trascorso magari a giocare un po' con tuo figlio, a suonare un po' la chitarra, a mangiare un po' di pocci, a pensare un po' di più al tempo minuto per minuto anzichè ore per ore...

...w il sabato.... piovoso!

Giornata piovosissima. che p...e. La mia intenzione era di andare in montagna ed immergermi un po' nella neve e invece... Stamattina siamo andati in piscina con Teuzzo e ci siamo immersi un po' nell'H2O. Per fortuna è venuta anche Anna. La piscina dove andiamo ha gli spogliatoi maschili piccolissimi. sempre pieni, visto che il sabato ci sono tuti i papà che portano i loro figlioletti, e quindi una disperazione.
Oggi si è bevuto mezza piscina, lui continua a muoversi, e naturalmente non va dove vorresti tu. Lui puntualmente vuole mettersi, giustamente, nella posizione che vuole lui, e prendere, ovviamente, ciò che più gli interessa. Devo dire poi che l'istruttrice non è delle migliori. Forse è più portata per bambini unpo' più grandi. Comunque si è divertito un sacco. Nonostante avesse le rane in pancia finita la lezione...
Viva i polisciocchi e i carabicchieri!!!

lunedì 4 gennaio 2010

...chi la dura la vince parte seconta...

Nauralmente la battaglia per il vasetto continua... Stiamo cercando di abituarlo a fare le sue produzioni nel vasino. Prima delle vacanze era lui che nel suo modo ci faceva capire quando era il momento per sederlo nel vasetto, e lui puntualmente produceva.. Purtroppo durante le vacanze abbiamo utilizzato i pannolini usa e getta. Una scelta un po' obbligata visto che non avevamo tante possibilità per usare quelli lavabili. Con il senno di poi (...e del senno di, son piene le fosse) potevamo anche utilizzare i nostri tanto amati lavabili, che in una maniera o un'altra potevamo anche lavarli...Anyway.. L'uso degli altri pannolini a fatto un po' disabituare Teuzzo ad avvisare per fare i suoi bisognini e così anche ora non è più così comprensibile quando è il momento giusto per sederlo nella latrina... e anche oggi a pranzo dopo aver mangiato, lo abbiamo seduto nel vasino ma niente da fare è voluto scendere. Così il pupo in tutta libertà scorazzando per la stanza ha lasciato la sua traccia un paio di volte. E finche era pipì è andata anche bene, poi però è arrivata anche la cacca che puntualmente ha pestato con un piede. A questo punto senza far capire alla polpetta la seccatura da parte dei genitori, si è cercato di fargli comprendere che cacca e pipì si fasso nel vasino lì...

...chi la dura la vince...

Questa notte la nostra polpetta ci ha tenuti un po' svegli. E' da Natale circa che tra raffreddore, febbre e ora mal di gola, sta un po' così. Ieri pomeriggio è stato tutto il tempo con me qui a casa. Non ha dormito tantissimo, così abbiamo passato un bel po' di ore assieme, tra giochi, merendina, cacca e pipì. Poi la sera prima che tornasse mamma ho provato a metterlo a nanna ma non c'è stato verso. Mi indicava che voleva qualcosa ma, provato con il propoli al fruttosio nel ciuccio, niente da fare. Finchè è arrivata Anna, ed ho passato la palla; naturalmente con un po' d'acqua, capito H2O, si è calmato e finalmente si è addormentato. Comunque si è svegliato durante la notte, pensiamo per il mal di gola, povero. Anche Anna ha una tonsillite che non la fa dormire. Lunico a stare discretamente sono io.

domenica 3 gennaio 2010

sometimes is not easy

...e si devo dire che a volte non è facile facile, essere un papà. A volte non riesco a sopportare la continua richiesta di attenzione di Teo. Ci sono giorni nei quali non mi da fastidio il fatto che voglia aprire tutti i cassetti e gli armadi e svuotarli dal suo contenuto. Dei giorni invece, non lo sopporto, e vorrei avere una baby sitter che gli stia dietro.. Poi mi dispiace di questo perchè mi accorgo che lui sente questo mio distacco, e così non mi evita... Credo di aver bisogno di prendermi un attimo di spazio tutto per me, per dedicarmi solo a me.. Sembrerà egoistico, ma non lo è. Mi serve per ricaricarmi..