domenica 31 gennaio 2010

...mammamammamamma...

Teo ha finito il corso di lingue e sta mettendo in pratica quello che ha imparato in questi quattordici mesi di studi. Purtroppo non abbiamo frequentato lo stesso corso, perchè la lingua mi sembra un po' diversa dalla nostra. Fa troppo ridere quando e impegnato a comunicare con il mondo. Emette una serie infinita di versi, e poi se la ride e noi pure.
Oggi però ha detto chiaramente per la prima volta mamma. Che bello sentirglielo dire. Non sa esattamente quando finisca la parola mamma, perchè la ripete tre, quattro volte senza fermarsi, pero' si capisce che è riferita alla mamma. E proprio un tesoro. Oggi siamo andati a Piazzola sul Brenta a visitare il mercato dell'antiquariato. Faceva un freddoooo. Al mattino nevicava pure. Lui finchè abbiamo girato il mercato, se l'è dormita sul passeggino, sia al mattino che nel pomeriggio quando siamo tornati. Per pranzo si è beccato pure un bel salmerino alla griglia con polenta in un agriturismo. Meglio di così.
Oggi è stata una giornata campale, siamo partiti stamattina alle nove e mezza e siamo tornati stasera alle nove e mezza.
E adesso nuona notte a tutti. Domani si ricomincia e speso tanto che non mi faccia molto male la mia caviglia ancora in fase di guarigione.
Buona notteee.

mercoledì 27 gennaio 2010

...un po' di vacanze.. forzate

Ecco il bello del essere malati o infortunati, come nel mio caso, è il fatto che ci si sente come in vacanza. Anche se vacanza non è proprio il termine più adeguato. L'essere infortunato come nel mio caso, che mi permette quindi di uscire all'aria aperta e di muovermi abbastanza liberamente, rende questa "vacanza forzata" un tempo anche piacevole. Mi sta permettendo infatti, di godermi il divano, per quanto scomodo esso sia, di leggere libri che avevo cominciato e mai finito, e naturalmente di passare ancora più tempo col mio Teuzzo. Anche se non sono capace di stare fermo per tanto tempo, devo per forza alzarmi e fare qualcosa. Fortunatamente il piede ogni tanto mi ricorda che devo farlo riposare, anche Anna me lo ricorda, e quindi mi stendo sul divano o appoggio il piede da qualche parte... Ieri mi sono dato alla cucina. Sto sfruttando il regalo di Giovi e Albi, e ogni tanto provo qualche ricetta. Ieri ho preparato la pasta e fagioli veneta. E oggi l'abbiamo mangiata. Mi do una pacca sulla spalla. E' venuta proprio buona.. Dopo mangiato io e Teo siamo andati fuori con il passeggino a prendere una boccata d'aria, nella speranza che intanto Teo prendesse sonno. Ma il giro per tutto il centro del paese non è servito a molto. Se non che il mio piede stava chiedendo pietà e Teo se la guardava in giro. Comunque una volta a casa, non ci ha messo molto ad addormentarsi nel lettone.
Adesso è li che se la dorme... Dopo verso le quattro lo portiamo dai nonni a Isola, mentre io e Anna sfruttiamo il pomeriggio e andiamo al cinema...
Che belle queste vacanze... forzate!

domenica 24 gennaio 2010

...dist caviglia sx..

L'ultimo scalino me la fatta pagare... Ieri sera son scivolato scendendo le scale di casa Ruaro. Messo male il piede e torto la caviglia. Niente di rotto, però mentre gridavo in apnea dal dolore, sentivo sotto le mani la caviglia che si gonfiava. Incazzato per la stupidità e in preda a dolori lancinanti mi sono trascinato con il vassoio di affettato, oramai tutto rovesciato, che stavo portando in macchina, su per le scale per tornare su di sopra e stendermi sul divano. Salame - Marco: 1-0.
Il bello di tutta questa storia è che quando succedono queste cose, tutti poi ti servono e ti evitano i lavori pesanti. Anna, mi tratta come un adolescente invalido. Anche Teo ieri sera ha coccolato il mio piede e sembrava veramente dispiaciuto del mio incidente. Non avendo ghiaccio in congelatore Anna ha pensato bene di prendere un sacchetto di piselli, che avremmo cucinato, una volta scongelati. E Teo vedendoli li osservava e faceva il gesto di ruotare il dito sulla guancia per dire: "mmmmn! che buono". Quindi non so se era più dispiaciuto per la mia caviglia o più per il sacchetto di piselli che non poteva mangiare lui al momento. Nooo! ma che dico, era chiaramente in pena per me!!..??
Fatto sta che mi hanno convinti tutti ad andare al pronto soccorso, tanto per escludere qualsiasi trauma grave. Non so se fortunatamente o meno, ma il radiologo non c'era, perchè la notte non lavora per casi non gravi. Così non siamo stati li tanto tempo. Son dovuto però tornare stamattina per fare i raggi ed avere la diagnosi e figata delle figate, un cd con le foto delle mie lastre. L'evoluzione tecnologica sanitaria.

mercoledì 20 gennaio 2010

..buona notte..

Teo è appena andato a dormire. Questa sera l'ha portato Anna. Siamo stati un po' a giocare prima di portarlo a nanna. E' proprio divertente giocare con lui. Ride che è uno spasso. Dopo un po' che stavano in camera, Ha iniziato a piangere. Pensavo fossero i soliti pianti prima di prendere sonno perchè, magari, vuole stare ancora un po' alzato, e invece no. Era un pianto inconsolabile. Anna l'ha portato in cucina. Abbiamo provato con dell'acqua, con il malto, ma niente. Si vedeva che stava male per qualcosa, ma non sapevamo cosa. E' proprio brutto quando sta così e non si riesce a capire cos'è che non va. Ci si sente impotenti di fronte un esserino così piccolo. Poi l'abbiamo riportato in camera e un po' alla volta si è tranquilizzato e poi ha preso finalmente sonno. In questi momenti si pensa proprio a tutto. Forse è stato un dentino. Gliene stanno spuntando di nuovi in sto periodo... Speriamo in bene...
Buona notte teuzzo

domenica 17 gennaio 2010

...comincia il carnevale...

Il carnevale significa tempo di frittelle, e Teo tanto per stare al passo con i tempi ha cominciato a fare la frittella. Adesso quando vuole qualcosa, o vuole fare qualcosa e non riesce ad ottenere ciò che vuole in tempi brevi, comincia a fare la frittella appunto. Comincia a piangere, ma quel pianto che serve solo ad attirare l'attenzione. Tanto ha capito che prima o poi ottiene ciò che vuole. Il Furbetto. E si è diventato proprio un furbetto.

lunedì 11 gennaio 2010

...primi progressi letterali...

oggi il teuzzo ha cercato di ripetere le prime paroline. Stavamo guardando un suo libro, e mentre lui mi indicava una figura io gli dicevo il nome e lui ha ripetuto, come meglio poteva. Visto che le parole era tamburo, pizza, compact disc e luna. Però ne è uscito qualcosa di vagamente comprensibile. Si insomma si capiva che stava cercando di ripetere...

domenica 10 gennaio 2010

il battesimo di Giulio

Oggi Teo è stato proprio un angioletto. Siamo stati al battesimo del piccolo Giulio. Ci siamo alzati presto stamattina grazie al Teuzzo che alle sette e mezzo non ne poteva proprio più di starsene a letto. E così ci siamo alzati, colazionato, asciugato più volte la pipì di Teo dal pavimento, cercato di ripulire un po' casa e sistemarla. Ci stiamo rendendo conto che ultimamente sempre più spesso, trascuriamo la nostra casetta. Come ha detto Orazio, i gatti sotto il letto hanno un nome proprio, pero' se li chiamiamo non rispondono...
Siamo andati a prendere la torta che la mitica zia Paola ha fatto per Giulietto e ci siamo imbarcati con rotta verso Magrè. Teo intanto si è addormentato in macchina così una volta arrivati in chiesa l'ho preso e praticamente ha dormito per metà cerimonia... La chiesa di Magrè è bruttissima. Sembra un capannone in cemento, spoglia, senza un quadro, con un bianco sporco alle pareti. Per fortuna la devono ristrutturare; magari con un caterpilar non sarebbe male... Anyway, poi siamo andati a casa dei nostri amici Giovi e Albi e li c'era un buffè (si scrive così) di ogni ben di Dio, il tutto preparato dalla zia di Albi, appassionata di cucina... Quindi si può immaginare l'oppulenza che è regnata in quella casa per tutto il dì... Teo in tutto questo è stato proprio un angelo. Si è fatto i suoi giretti di qua e di la, tutti lo hanno coccolato e lui è stato con tutti. E' proprio bravo, e non lo dico perchè e mio figlio, lo dico perchè è proprio così. e' bello perchè ha fatto un cambiamento da un giorno all'altro. Non ricordo di preciso quando è accaduto questo cambio. All'inizio non era mai stato un coccolone. Si, si faceva prendere in braccio, portare di quà e di là, ma niente tanti baci o coccole, no, no!. Poi invece, ha cominciato lui a coccolare tutti. Si stringe al collo e si appoggia al petto, oppure prende un qualsiasi oggetto, dal peluches, al mestolo da cucina e li abbraccia. Forse ha un periodo animista. E' veramente bello da vedere e sentire. Fa commuovere a volte. E poi quando ne hai bisogno è come un dispensatore di coccole gratuite. Ti tira su il morale insomma. Buonanotte piccolo mio.

sabato 9 gennaio 2010

una lista

i polisciocchi
le sfogliatine di mirtilli
Just breathe dei Pearl Jam
il ciuccio antipatico di Teo
Ben Harper
la nuovaoselanda
una giornata di pioggia
le mamme

Credo che ogni tanto tutti dovremmo fare una lista giornaliera delle cose che "segnano" i nostri giorni. Sembrerà sciocco, ma spesso passano innorservate tante di quelle cose, magari banali, ma forse non del tutto. Specie in giornate come queste, le quali sembrano stupide piovose giornate, ma che alla fine ti fanno apprezzare il tempo trascorso magari a giocare un po' con tuo figlio, a suonare un po' la chitarra, a mangiare un po' di pocci, a pensare un po' di più al tempo minuto per minuto anzichè ore per ore...

...w il sabato.... piovoso!

Giornata piovosissima. che p...e. La mia intenzione era di andare in montagna ed immergermi un po' nella neve e invece... Stamattina siamo andati in piscina con Teuzzo e ci siamo immersi un po' nell'H2O. Per fortuna è venuta anche Anna. La piscina dove andiamo ha gli spogliatoi maschili piccolissimi. sempre pieni, visto che il sabato ci sono tuti i papà che portano i loro figlioletti, e quindi una disperazione.
Oggi si è bevuto mezza piscina, lui continua a muoversi, e naturalmente non va dove vorresti tu. Lui puntualmente vuole mettersi, giustamente, nella posizione che vuole lui, e prendere, ovviamente, ciò che più gli interessa. Devo dire poi che l'istruttrice non è delle migliori. Forse è più portata per bambini unpo' più grandi. Comunque si è divertito un sacco. Nonostante avesse le rane in pancia finita la lezione...
Viva i polisciocchi e i carabicchieri!!!

lunedì 4 gennaio 2010

...chi la dura la vince parte seconta...

Nauralmente la battaglia per il vasetto continua... Stiamo cercando di abituarlo a fare le sue produzioni nel vasino. Prima delle vacanze era lui che nel suo modo ci faceva capire quando era il momento per sederlo nel vasetto, e lui puntualmente produceva.. Purtroppo durante le vacanze abbiamo utilizzato i pannolini usa e getta. Una scelta un po' obbligata visto che non avevamo tante possibilità per usare quelli lavabili. Con il senno di poi (...e del senno di, son piene le fosse) potevamo anche utilizzare i nostri tanto amati lavabili, che in una maniera o un'altra potevamo anche lavarli...Anyway.. L'uso degli altri pannolini a fatto un po' disabituare Teuzzo ad avvisare per fare i suoi bisognini e così anche ora non è più così comprensibile quando è il momento giusto per sederlo nella latrina... e anche oggi a pranzo dopo aver mangiato, lo abbiamo seduto nel vasino ma niente da fare è voluto scendere. Così il pupo in tutta libertà scorazzando per la stanza ha lasciato la sua traccia un paio di volte. E finche era pipì è andata anche bene, poi però è arrivata anche la cacca che puntualmente ha pestato con un piede. A questo punto senza far capire alla polpetta la seccatura da parte dei genitori, si è cercato di fargli comprendere che cacca e pipì si fasso nel vasino lì...

...chi la dura la vince...

Questa notte la nostra polpetta ci ha tenuti un po' svegli. E' da Natale circa che tra raffreddore, febbre e ora mal di gola, sta un po' così. Ieri pomeriggio è stato tutto il tempo con me qui a casa. Non ha dormito tantissimo, così abbiamo passato un bel po' di ore assieme, tra giochi, merendina, cacca e pipì. Poi la sera prima che tornasse mamma ho provato a metterlo a nanna ma non c'è stato verso. Mi indicava che voleva qualcosa ma, provato con il propoli al fruttosio nel ciuccio, niente da fare. Finchè è arrivata Anna, ed ho passato la palla; naturalmente con un po' d'acqua, capito H2O, si è calmato e finalmente si è addormentato. Comunque si è svegliato durante la notte, pensiamo per il mal di gola, povero. Anche Anna ha una tonsillite che non la fa dormire. Lunico a stare discretamente sono io.

domenica 3 gennaio 2010

sometimes is not easy

...e si devo dire che a volte non è facile facile, essere un papà. A volte non riesco a sopportare la continua richiesta di attenzione di Teo. Ci sono giorni nei quali non mi da fastidio il fatto che voglia aprire tutti i cassetti e gli armadi e svuotarli dal suo contenuto. Dei giorni invece, non lo sopporto, e vorrei avere una baby sitter che gli stia dietro.. Poi mi dispiace di questo perchè mi accorgo che lui sente questo mio distacco, e così non mi evita... Credo di aver bisogno di prendermi un attimo di spazio tutto per me, per dedicarmi solo a me.. Sembrerà egoistico, ma non lo è. Mi serve per ricaricarmi..